Il sistema immunitario ti protegge dai corpi estranei e dalle influenze ambientali. Affinché possa svolgere questo compito senza problemi, ha bisogno del tuo sostegno: una dieta corretta, un sonno riposante, poco stress e un'igiene accurata.
Il sistema immunitario funziona come una macchina: ha bisogno del giusto carburante e di carburante a sufficienza. Seguendo una dieta sana, evitando lo stress e dormendo le giuste ore e mantenendo una corretta igiene, creerai le condizioni necessarie per una sana difesa immunitaria.
Leggi questo articolo per sapere come potenziare il tuo sistema immunitario con i giusti nutrienti e i cambiamenti nello stile di vita.
Il sistema immunitario
Il tuo sistema immunitario lavora con una serie di diverse cellule e processi chimici per proteggerti dagli agenti patogeni.
La seguente tabella fornisce una breve panoramica dei termini più importanti relativi al sistema immunitario. Puoi leggere di più su come funziona esattamente tutto questo nel nostro articolo approfondito sul sistema immunitario.
Tabella: il sistema immunitario in breve
Cellule immunitarie |
Significato |
Antigeni |
Proteine sulla superficie usate dalle cellule immunitarie per riconoscere i corpi estranei |
Anticorpi |
Lotta specifica contro i corpi estranei |
Cellule B |
Formazione di anticorpi e cellule della memoria |
Cellule della memoria B |
Formazione di anticorpi |
Radicali liberi |
Molecole aggressive di ossigeno che promuovono l'infiammazione |
Granulociti |
Lotta contro i batteri e le allergie |
Linfociti |
Cellule B, cellule T, cellule natural killer, Cellule T natural killer |
Leucociti |
Globuli bianchi - granulociti, linfociti, monociti |
Macrofagi |
Monociti che si trovano nei tessuti |
Monociti |
Fagociti che digeriscono gli agenti patogeni |
Cellule natural killer |
Riconoscono le cellule cancerose o infettate da virus e inducono la morte cellulare |
Cellule T natural killer |
Combinazione di cellule T e cellule natural killer |
Fagocitosi |
Digestione degli agenti patogeni da parte dei monociti |
Cellule T |
Riconoscono gli antigeni |
Timo |
Organo dietro lo sterno; produzione di cellule immunitarie |
Aumentare difese immunitarie
Il tuo sistema immunitario ha bisogno di forza per combattere correttamente gli agenti patogeni; la ottiene attraverso una dieta sana, sufficiente esercizio fisico e riposo.
Se ti mancano importanti nutrienti o sei stressato nella vita quotidiana, la funzione del tuo sistema immunitario diminuisce. Soprattutto nei bambini e negli anziani, bisogna fare attenzione a mantenere un sistema immunitario forte: nell'infanzia, il sistema immunitario non è ancora maturo; in età avanzata, la funzione immunitaria diminuisce [1,2].
Sapevi che con l'età, la produzione di cellule T diminuisce? Pertanto, il numero di infezioni può aumentare, soprattutto nel tratto respiratorio [1,2].
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Puoi scoprire come sta funzionando il tuo sistema immunitario attraverso il Test Sistema Immunitario cerascreen® che misura il numero dei linfociti nel tuo sangue. È un semplice test da fare comodamente a casa prelevando un piccolo campione di sangue dalla punta di un dito utilizzando la lancetta pungidito inclusa nel kit del test. Le gocce di sangue vanno fatto cadere in una cartina per il sangue secco, anche essa si trova nel kit. Questa cartina va inviata al nostro laboratorio utilizzando la busta prepagata. Il nostro laboratorio specializzato analizzerà il tuo campione di sangue e riceverai nel referto oltre ai risultati diverse raccomandazioni per aumentare le tue difese immunitarie.
Come rafforzare il sistema immunitario?
Affinché il sistema immunitario possa svolgere in modo ottimale la sua funzione di difesa, vale la pena ottimizzare i seguenti elementi nella vita quotidiana [3,4]:
- dieta equilibrata (abbastanza frutta e verdura), evitare carenze di nutrienti (vitamine, minerali) e peso corporeo sano;
- esercizio fisico regolare;
- smettere di fumare e consumo moderato o nullo di alcolici;
- poco stress e sana igiene del sonno;
- misure preventive - igiene, disinfezione, vaccinazioni.
Alimentazione e sistema immunitario
Non funziona niente nel corpo se mancano i nutrienti, e questo vale naturalmente anche per il sistema immunitario. Carboidrati, grassi e proteine forniscono l’energia. Le vitamine fungono da catalizzatori e migliorano la funzione immunitaria.
Inoltre, vitamine, minerali e sostanze vegetali secondarie hanno un effetto antiossidante. Insieme, impediscono ai radicali liberi di causare danni cellulari.
Il tuo corpo può anche produrre antiossidanti da solo. Tuttavia, affinché possano fornire protezione cellulare, richiedono minerali come zinco, manganese, ferro, selenio e rame.
Quali nutrienti sono importanti per un sistema immunitario forte?
Per mantenere la tua funzione immunitaria, dovresti sempre assicurarti che la tua alimentazione soddisfi i tuoi bisogni. Quando che le difese immunitarie si indeboliscono e si verifica un'infezione, un circolo vizioso può essere messo in moto: una carenza di nutrienti porta all'infezione. Questo a sua volta può portare a un'ulteriore perdita di nutrienti attraverso sintomi come febbre, perdita di appetito o diarrea.
Secondo gli studi, i seguenti nutrienti hanno la maggiore influenza sul sistema immunitario [1]:
- vitamina A, C, D ed E;
- zinco e selenio
- ferro
- acidi grassi omega-3 e omega-6
- prebiotici e probiotici
Buono a sapersi: soprattutto in età avanzata, l'attenzione dovrebbe essere concentrata su una dieta che soddisfi le tue esigenze. Con l'aumentare dell'età, la sensazione di inappetenza può aumentare, il che può portare al rischio di malnutrizione. Una carenza di proteine porta, tra l'altro, ad una diminuzione delle cellule T [1].
Vitamina A
Dalla nascita, la vitamina A influenza lo sviluppo del sistema immunitario innato. Se il corpo ha una carenza di vitamina A, il sistema immunitario ne soffre: i fagociti e le cellule T-killer perdono la loro efficacia. Inoltre, studi su animali hanno dimostrato che la funzione protettiva della mucosa intestinale può diminuire.
Buono a sapersi: la mucosa intestinale rappresenta una barriera del sistema immunitario, impedisce ai batteri e ai virus nocivi di entrare nel flusso sanguigno.
La vitamina A, o il suo precursore beta-carotene, si trova nelle frattaglie, nella frutta e nella verdura arancione, gialla e verde [1].
Vitamina D
Per molto tempo si è pensato che la vitamina D regolasse solo la formazione delle ossa. Tuttavia, i ricercatori hanno dimostrato che la vitamina D aumenta l'attività delle cellule immunitarie, in particolare i macrofagi. Ricerche recenti suggeriscono che un adeguato apporto di vitamina D riduce il rischio di malattie autoimmuni come il diabete mellito di tipo 1.
Per prevenire la carenza di vitamina D, dovresti trascorrere almeno 30 minuti all'aperto nei giorni di sole e prendere un integratore di vitamina D se i livelli sono troppo bassi [1,5,6].
Vitamina C e vitamina E
Quando si tratta di difesa immunitaria, la vitamina C e la vitamina E sono una squadra ben coordinata. La vitamina E protegge le membrane cellulari dai radicali liberi: le cellule rimangono stabili e possono svolgere le loro funzioni. Dopo aver spazzato i radicali liberi, la vitamina E stessa diventa un radicale libero e la vitamina C entra in gioco. Ricicla il radicale della vitamina E in una normale molecola di vitamina E.
Il corpo ha anche bisogno di vitamina C per produrre cellule B e T. La vitamina C aiuta le cellule immunitarie a trovare più rapidamente gli agenti patogeni.
La vitamina E si trova principalmente negli oli vegetali e nelle noci, mentre la vitamina C è abbondante in peperoni, kiwi, bacche e agrumi [1,7].
Zinco, selenio e ferro
Minerali come il ferro e lo zinco sono coinvolti nella formazione delle cellule immunitarie, mentre lo zinco e il selenio hanno anche effetti antiossidanti. Sia la carenza di zinco che quella di selenio influenzano le funzioni dei macrofagi e delle cellule T. In caso di carenza di ferro, la ghiandola timo non può fornire sufficienti cellule immunitarie [1].
Lo zinco e il selenio si trovano in quantità elevate nei cereali integrali e nelle noci. Il ferro si trova, per esempio, nella carne, nelle noci, nei cereali integrali, nei broccoli e nel cavolo.
Pro- e prebiotici
Il 70% del sistema immunitario si trova nell'intestino: i batteri intestinali che vi risiedono combattono gli agenti patogeni e ne impediscono la diffusione.
Le infezioni, l'assunzione di antibiotici, una dieta malsana e lo stress cronico favoriscono uno squilibrio nella flora intestinale. I batteri nocivi possono così arrivare nell'intestino, passare attraverso la mucosa intestinale più facilmente ed entrare nel flusso sanguigno.
Per frenare gli effetti degli antibiotici, si raccomanda di prendere probiotici: integratori alimentari che contengono batteri intestinali per rafforzare la flora intestinale. Gli alimenti fermentati come i crauti, il kefir e il kimchi, e i formaggi come la mozzarella e il cheddar contengono batteri probiotici.
I prebiotici sostengono la crescita dei batteri intestinali che combattono gli agenti patogeni e rafforzano il rivestimento intestinale. I prebiotici sono fibre che si trovano in cereali integrali, frutta e verdura.
Acidi grassi omega-3 e omega-6
Gli acidi grassi polinsaturi omega 3 e omega 6 regolano la circolazione del sangue, tra le altre cose: mentre gli acidi grassi omega 3 promuovono la circolazione del sangue, l'omega 6 contribuisce alla coagulazione del sangue. Per la salute del cuore, il corpo dovrebbe avere un rapporto ottimale tra omega 6 e omega 3 di 5 a 1. Secondo gli studi, livelli più alti di acidi grassi omega-6 possono non solo aumentare il rischio di malattie cardiache, ma anche di disturbi immunitari [8,9].
Per aumentare i tuoi livelli di omega 3, puoi consumare un cucchiaio di olio di lino vergine spremuto a freddo ogni giorno, una manciata di noci e mangiare pesce d'acqua fredda come lo sgombro o l'aringa una volta alla settimana. Gli integratori di omega-3 a base di olio di pesce o per i vegani di olio di alghe sono anche un'opzione.
Nota: prendi gli integratori solo dopo aver verificato di avere una carenza, per esempio con l'Omega Screening di cerascreen. Assicurati di seguire una dieta equilibrata e varia per assumere tutti i nutrienti importanti [10].
Obesità e sistema immunitario
L'obesità è accompagnata da una serie di processi infiammatori: le cellule grasse secernono adipochine, proteine pro-infiammatorie. Interferiscono con la trasmissione del segnale dei globuli bianchi e del sistema immunitario - di conseguenza, le infiammazioni non possono essere rilevate in tempo. Oltre all'obesità, maggiori quantità di cibo rispetto ai bisogni reali possono provocare l'infiammazione [11,12].
In sintesi: sistema immunitario e alimentazione
Un adeguato apporto di vitamine, minerali e acidi grassi omega 3 fa bene al sistema immunitario. Una dieta equilibrata con molta frutta e verdura, noci e pesce ti fornirà la maggior parte dei nutrienti. Puoi controllare la tua fornitura con esami per carenze vitaminiche e minerali. Puoi rafforzare la tua flora intestinale con pro e prebiotici e quindi sostenere ulteriormente la difesa immunitaria nel tuo intestino.
Stress e sistema immunitario
Lo stress descrive la sensazione di situazioni che ti sopraffanno emotivamente - il corpo reagisce rilasciando ormoni dello stress come il cortisolo.
Come influisce lo stress sul sistema immunitario?
Lo stress cronico ed i livelli elevati di cortisolo impediscono alle cellule immunitarie di combattere gli agenti patogeni in modo tempestivo ed efficace. Inoltre, lo stress cronico compromette la produzione di linfociti e la risposta immunitaria umorale: il corpo produce meno anticorpi per combattere gli agenti patogeni [10,13].
Benessere e sistema immunitario
Rendere la vita quotidiana meno stressante non solo migliora l'umore, ma aumenta anche la risposta immunitaria: il corpo produce sempre più cellule T attive. Le cellule killer naturali lavorano anche più efficacemente. Si pensa inoltre che il benessere riduca il rischio di malattie autoimmuni e la presenza di radicali liberi [14].
Per rendere la vita quotidiana meno stressante, puoi considerare i seguenti punti [15]:
- avere un sonno sufficientemente riposante riduce i tuoi livelli di stress;
- l'esercizio fisico aiuta a contrastare lo stress, soprattutto se lo sport ti piace;
- bere tè nero che dovrebbe contrastare il rilascio di ormoni dello stress;
- inserire nella dieta acidi grassi omega 3, vitamine del gruppo B e antiossidanti;
- è stato dimostrato che le tecniche di rilassamento quotidiano come la meditazione, lo yoga o il Qi Gong abbassano il rilascio di cortisolo.
Buono a sapersi: stare con i propri cari stimola la produzione dell'ossitocina, l'ormone delle coccole. Questo ormone riduce i livelli di stress e rafforza anche il sistema immunitario.
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Sonno e sistema immunitario
Nove milioni di italiani soffrono di insonnia. Una notte insonne non solo ti fa sentire stanco al mattino o con i brividi durante il giorno - può anche farti sentire malato; aumenta anche il rischio di ammalarsi più spesso. Questo perché il corpo ha bisogno di un sonno adeguato per una funzione immunitaria ottimale [16].
In che modo un sonno insufficiente influisce sul sistema immunitario?
Durante il sonno, ha luogo la produzione di cellule immunitarie come le cellule T e le cellule natural killer. Durante questo periodo, i linfociti sono particolarmente attivi. Il loro compito è quello di riconoscere le minacce potenziali in tempo, mentre hanno luogo i processi di recupero e riparazione.
Se manca il sonno, si producono meno cellule immunitarie ed il corpo rilascia più sostanze infiammatorie e ormoni dello stress [17, 18].
Puoi migliorare il tuo sonno con una corretta igiene del sonno:
- cerca sempre di andare a letto e di alzarti alla stessa ora;
- la camera da letto dovrebbe avere una temperatura di circa 18 gradi;
- non guardare la TV o lo smartphone per due ore prima di andare a letto;
- il tuo ultimo pasto dovrebbe essere quattro ore e il tuo ultimo caffè sei ore prima di andare a letto;
- l'ormone del sonno, la melatonina, gioca un ruolo essenziale nell'addormentarsi e nel rimanere addormentati. Se ci sono disturbi nell'equilibrio della melatonina, gli integratori di melatonina possono aiutare.
Attività fisica e sistema immunitario
L'attività fisica rafforza il sistema immunitario: quando si fa sport regolarmente, il flusso sanguigno migliora. Quando il sangue fluisce meglio, le cellule immunitarie possono rilevare gli agenti patogeni più velocemente.
I ricercatori hanno osservato che l'attività fisica può aumentare l'attività delle cellule natural killer e dei granulociti. Inoltre, si pensa che l'esercizio fisico freni l'indebolimento del sistema immunitario legato all'età. Cerca di pianificare cinque sessioni di 30 minuti di esercizio alla settimana. Ma non esagerare, gli allenamenti troppo intensi possono indebolire il tuo sistema immunitario.
Se assumi carboidrati dopo la sessione di esercizi, puoi abbassare il rischio di infiammazione [20,21].
Buono a sapersi: i radicali liberi sono prodotti dopo l'esercizio ma non ad un livello tale da danneggiare il sistema immunitario [22].
Integratori difese immunitarie
Negli ultimi anni la gente compra sempre più integratori per aumentare le prestazioni del sistema immunitario, soprattutto gli integratori di vitamina C.
Spesso, tali integratori alimentari sono commercializzati come un'arma miracolosa nella lotta contro le infezioni. Tuttavia, gli studi dimostrano che la maggior parte di essi non funziona necessariamente: per esempio, né gli integratori di zinco né quelli di vitamina C prevengono un raffreddore - probabilmente possono solo accorciare la durata della malattia.
Gli integratori per le difese immunitarie dovrebbero essere presi principalmente quando c'è una carenza comprovata o certi nutrienti non possono essere assorbiti dagli alimenti a causa di malattie, allergie o intolleranze [23,24].
Buono a sapersi: i preparati con nutrienti isolati non sempre hanno lo stesso effetto del cibo. L'effetto dei nutrienti è di solito rafforzato dalla presenza di altri nutrienti nel rispettivo alimento o pasto.
Tuttavia, ci sono rimedi casalinghi o alimenti che gli studi hanno dimostrato che possono rafforzare il sistema immunitario. Finora, il successo è stato riscontrato soprattutto negli studi sugli animali.
Alimenti per aumentare le difese immunitarie
Il ginseng, lo zenzero e l'aglio rafforzano il sistema immunitario. Aumentano l'attività delle cellule immunitarie come le cellule natural killer, i macrofagi e i granulociti [25,26].
Gli alimenti piccanti come il peperoncino o i peperoni contengono il composto vegetale secondario, capsaicina, questa supporta l'inizio della morte cellulare programmata, che elimina le cellule difettose o dannose e gli agenti patogeni [27].
La curcumina della curcuma può aumentare la produzione di cellule B, cellule T e cellule killer naturali. Il fitochimico può anche aumentare il tasso di risposta del sistema immunitario [28].
L'aminoacido teanina del tè verde o nero e la pianta medicinale echinacea potrebbero fondamentalmente migliorare la funzione immunitaria nei ratti [29], [30].
Alcol, fumo e sistema immunitario
A volte si dice, anche se in modo piuttosto scherzoso, che l'alcol e le sigarette potrebbero forse anche uccidere virus e batteri con le loro tossine. Purtroppo, questo non è vero.
Consumo di alcol
Infatti, gli studi suggeriscono che l'abuso di alcol inibisce persino alcune cellule di difesa, indebolisce il sistema immunitario e aumenta il rischio di infezioni. [31]
Questo vale anche abbastanza direttamente: se passi la serata in un bar o in un pub affollato, il tuo corpo è meno capace di combattere gli agenti patogeni che girano.
In uno studio, 20 minuti dopo che i soggetti avevano bevuto una grande quantità di vodka, i livelli di infiammazione e i processi di difesa nel corpo erano aumentati brevemente. Dopo due ore, però, il sistema immunitario si era afflosciato, il numero di cellule di difesa come i monociti (fagociti) e le cellule natural killer era ridotto. Secondo i ricercatori, una singola intossicazione aumenta quindi il rischio di ammalarsi. [32]
Singoli studi suggeriscono, d'altra parte, che un consumo moderato di alcol può effettivamente rendere il sistema immunitario più forte a lungo termine. Tuttavia, questi risultati sono controversi tra i ricercatori - e studi recenti suggeriscono che anche piccole quantità di alcol sono generalmente malsane e possono aumentare anche il rischio di cancro [33].
Il fumo
Il fumo ha un effetto, prima di tutto, sulle pareti protettive più esterne del sistema immunitario: le mucose delle vie respiratorie e le ciglia polmonari. Questo rende più facile per gli agenti patogeni entrare nel tratto respiratorio, e quindi può aumentare, tra l’altro, il rischio di polmonite.
Anche le cellule immunitarie sembrano soffrire della nicotina. Gli scienziati hanno osservato che ci sono effetti contraddittori sul sistema immunitario. Complessivamente, comunque, l'uso del tabacco probabilmente danneggia il sistema immunitario. È stato anche dimostrato che i fumatori, in media, hanno più probabilità di soffrire di infezioni come il raffreddore [34].
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Prevenzione malattie
Non solo puoi rinforzare il tuo sistema immunitario a lungo termine, ma anche assicurarti di entrare in contatto con meno agenti patogeni nella vita quotidiana. Le misure per fare questo possono sembrare piccole e banali all'inizio, eppure hanno un impatto enorme sulle tue difese immunitarie.
Come proteggersi dalle malattie infettive?
Fai attenzione all'igiene delle mani: lavati regolarmente le mani se sei entrato in contatto con possibili fonti di agenti patogeni - sia in bagno, in cucina o nei bagni pubblici.
Quando starnutisci o tossisci, copriti la bocca con il gomito per evitare di infettare gli altri.
Le ferite aperte devono essere lavate immediatamente con acqua tiepida e coperte con una benda o un cerotto.
I preservativi possono proteggere dalle infezioni sessualmente trasmissibili, come l'HIV, la sifilide e la gonorrea.
Infezioni alimentari
Per rimuovere il maggior numero possibile di agenti patogeni dal cibo, si dovrebbe prima lavare accuratamente gli alimenti. I prodotti animali crudi devono essere ben riscaldati e tagliati su un tagliere separato. Se viaggiate all'estero, è meglio scoprire in anticipo se l'acqua potabile è contaminata da batteri.
Consiglio: prima di viaggiare, informati sempre su quanto è alto il rischio di malattie infettive nel rispettivo paese, in modo da poter prendere le dovute precauzioni.
Vaccinazioni
Le vaccinazioni servono a proteggere da alcune malattie. Vengono iniettate piccole quantità di un certo agente patogeno, dopo di che il tuo corpo può produrre anticorpi in anticipo. Se dovesse verificarsi un'infezione con questo patogeno, il tuo corpo può reagire con gli anticorpi appropriati. Si può essere vaccinati contro le seguenti malattie e agenti patogeni [35]:
- tetano, difterite;
- pertosse, influenza;
- epatite B;
- herpes zoster, pneumococco, rotavirus, meningococco, HPV;
- morbillo, parotite, rosolia, varicella, polio.
In sintesi
Come posso rafforzare il mio sistema immunitario?
Per fare in modo che il tuo sistema immunitario ti fornisca una protezione duratura contro le infezioni, dovresti assicurarti di seguire una dieta varia che soddisfi le tue esigenze, in modo da assumere abbastanza nutrienti per rafforzare il tuo sistema immunitario. Questi includono le vitamine A, C, D ed E, zinco, selenio e ferro. Inoltre, dovresti assicurarti di avere un sonno riposante, fare abbastanza esercizio fisico e mantenere bassi i livelli di stress nella tua vita quotidiana. Le vaccinazioni e una corretta igiene personale prevengono anche il rischio di infezioni.
Quali alimenti rafforzano il mio sistema immunitario?
Gli alimenti che si pensa possano rafforzare il sistema immunitario includono lo zenzero, l'aglio e le piante medicinali come il ginseng o l'echinacea. Si crede anche che i cibi piccanti che contengono l'ingrediente attivo abbiano effetti immunitari. Si dice che la teanina del tè verde e nero e la curcumina della curcuma abbiano effetti positivi simili sul sistema immunitario.
Come mi proteggo dagli agenti patogeni?
Quando ci sono in giro virus o altri agenti patogeni, puoi fare qualcosa per evitarli come lavarti bene le mani, starnutire nel gomito e non nella mano, e lavare sempre il cibo fresco. Durante la stagione dell'influenza, la vaccinazione preventiva può anche proteggere.
Fonti
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[2] P. Brodin und M. M. Davis, „Human immune system variation“, Nat Rev Immunol, Bd. 17, Nr. 1, S. 21–29, Jan. 2017, doi: 10.1038/nri.2016.125.
[3] D. Sarkar, M. K. Jung, und H. J. Wang, „Alcohol and the Immune System“, Alcohol Res, Bd. 37, Nr. 2, S. 153–155, 2015.
[4] F. Qiu u. a., „Impacts of cigarette smoking on immune responsiveness: Up and down or upside down?“, Oncotarget, Bd. 8, Nr. 1, S. 268–284, Nov. 2016, doi: 10.18632/oncotarget.13613.
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[34] Deutsches Krebsforschungszentrum, „Fakten zum Rauchen“. [Online]. Verfügbar unter: https://www.dkfz.de/de/tabakkontrolle/Fakten_zum_Rauchen.html. [Zugegriffen: 18-März-2020].
[35] Robert Koch Institut, „Empfehlungen der Ständigen Impfkommission beim Robert Koch-Institut – 2019/2020“, Epidemiologisches Bulletin, Nr. 34, 2019.